Parlare della storia di Perugia significa cercare nelle radici più antiche delle popolazioni, molto probabilmente indo-europee che abitavano l’Umbria. L’origine del suo nome potrebbe essere di origine etrusca; etruschi che molto probabilmente arrivarono successivamente nell’antico villaggio.
La città mantiene ancora l’aspetto di centro vissuto, al dispetto dei secoli trascorsi e dei cambiamenti sociali, economici, e dell’utilizzo delle auto che spesso fanno perdere ai centri storici delle città il loro fascino.
La bellezza unica di Piazza Quattro Novembre
Piazza Quattro Novembre sembra ancora incarnare il ruolo di luogo di incontro della vita quotidiana e sociale di tempi ormai passati. L’essenza della vita del periodo medioevale sembra ancora presente nella piazza e se si chiudo gli occhi, e ci si potrebbe ritrovare catapultati in un altro periodo storico e finire per ritrovarsi al cospetto degli antichi abitanti con i vestiti di un tempo.
Il centro storico di Perugia è ancora l’anima della città, e nei luoghi dove un tempo gli abitanti si riunivano, oggi si consumano eventi di ogni genere conosciuti in tutto il mondo.
Il centro di Perugia e le sue bellezze
La storia della città di Perugia, ricca di artisti e papi con le sue chiese ricche di opere d’arte, si interseca con le antiche tradizioni culinarie, dove i locali del centro animano la vita, richiamando persone di ogni età.
La presenza dell’Università nata nel 1308 richiama in centro molti giovani anche stranieri, ma anche famiglie per la classica passeggiata. Le botteghe artigiane ancora mantengono la loro presenza, fra i locali frequentati la sera per un drink. Corso Vannucci è la strada principale della città, la morfologia del territorio ricco di avvallamenti non ha aiutato certamente lo sviluppo della città, nei secoli gli abitanti hanno creato con materiale di riporto piazze e percorsi adattando la città stessa agli spazi naturali.
Quando la città dopo il duecento, cominciò ad allargarsi le vecchie mura etrusche non bastavano più, il Comune di Perugia aveva bisogno di spazi per le sue attività artigiane e produttive che la rendevano sempre più ricca. Nacquero i borghi, che successivamente, con le mura medioevali, furono anche loro inglobati nella città diventando dei rioni della stessa città.
Tra le cose da vedere nel centro storico di Perugia possiamo annoverare la Fontana Maggiore a Piazza IV Novembre costruita tra il 1275 e il 1278, il disegno della fontana fu fatto da Nicola e Giovanni Pisano. La sua forma circolare con due vasche di pietra rosa e bianca è sormontata da una conca bronzea dalla quale appaiono tre ninfe che sorreggono l’anfora dalla quale sgorga l’acqua.
Da visitare tra gli altri monumenti la Cattedrale di San Lorenzo, costruita tra il 1345 e il 1490, anche se la facciata laterale e principale sono rimaste incomplete. All’interno, la cattedrale si sviluppa con tre navate, da ricordare che questa cattedrale è luogo di pellegrinaggi perché nella Cappella del Sant’Anello si conserva l’Anello appartenuto alla Madonna.
La Perugia sotterranea (l’acropoli etrusca-romana) ha il suo ingresso proprio sotto il chiostro della cattedrale di San Lorenzo. La storia sacra di Perugia si perde nei millenni, gli Etruschi crearono, dove ore si trova il Duomo un tempio circa nel IV secolo a.C. Sono visibili anche le antiche mura etrusche per contenere gli smottamenti, come le antiche fondamenta della cattedrale medioevale costruita intorno al 1200. Il centro storico di Perugia è un antico gioiello da scoprire.