Come misurare il pH del terreno
Consigli utili

Santa Maria degli Ancillotti

La misurazione del pH del terreno è una delle pratiche più importanti per chiunque si dedichi all’agricoltura, al giardinaggio o alla cura del verde. Il pH influisce direttamente sulla salute delle piante, determinando la loro capacità di assorbire nutrienti essenziali. In questo articolo, esploreremo perché è importante misurare il pH del terreno, come farlo correttamente e quali strumenti utilizzare.

tornasole

Che cos’è il pH del terreno?


Il pH del terreno misura il livello di acidità o alcalinità del suolo su una scala che va da 0 a 14. Un valore di pH pari a 7 è considerato neutro. Valori inferiori a 7 indicano un terreno acido, mentre quelli superiori a 7 indicano un terreno alcalino. La maggior parte delle piante cresce meglio in terreni leggermente acidi o neutri, con un pH compreso tra 6 e 7. Tuttavia, alcune piante, come le ortensie e i mirtilli, preferiscono terreni più acidi, mentre altre, come il trifoglio, prosperano in terreni leggermente alcalini.

Perché il pH del terreno è importante?


Il pH del terreno è un indicatore cruciale della fertilità del suolo. Influisce sulla disponibilità dei nutrienti necessari per la crescita delle piante. Ad esempio, in terreni troppo acidi, nutrienti come il calcio e il magnesio diventano meno disponibili, mentre il ferro può diventare eccessivamente solubile e tossico per le piante. Al contrario, in terreni troppo alcalini, fosforo, ferro e manganese possono essere bloccati, impedendo alle piante di utilizzarli.

Misurare il pH del terreno ti consente di adottare le misure necessarie per correggere eventuali squilibri, migliorando così la salute del terreno e delle piante che vi crescono.

Strumenti per la misurazione del pH del terreno


Esistono vari strumenti e metodi per misurare il pH del terreno. Ecco una panoramica dei principali:
1. Kit di Test per il pH del terreno Questi kit sono economici, facili da usare e abbastanza precisi per le esigenze della maggior parte dei giardinieri. Generalmente includono strisce reattive o capsule che reagiscono a campioni di terreno mescolati con acqua distillata. Una volta effettuata la miscelazione, le strisce o le capsule cambiano colore a seconda del pH del terreno. Utilizzando una scala di colori fornita nel kit, puoi confrontare il colore risultante con quello indicativo del pH.

2. Misuratori di pH digitali Per chi cerca una maggiore precisione, i misuratori di pH digitali rappresentano una scelta eccellente. Questi dispositivi sono dotati di una sonda che viene inserita nel terreno per fornire una lettura digitale del pH. È importante calibrare regolarmente il misuratore utilizzando soluzioni di riferimento per assicurarsi che le letture siano accurate.

3. Cartine tornasole Sebbene non siano specifiche per l'uso nel terreno, le cartine tornasole possono comunque fornire una stima approssimativa del pH se il campione di terreno viene correttamente diluito in acqua distillata. Dopo aver mescolato il campione, basta immergere la cartina nell’acqua e confrontare il colore con una scala di riferimento.

4. Test di laboratorio Per una misurazione estremamente accurata del pH, soprattutto per agricoltori professionisti, l'opzione migliore è inviare un campione di terreno a un laboratorio specializzato. Oltre al pH, il laboratorio può analizzare anche altri parametri del suolo, fornendo un quadro completo della salute del terreno.

Come preparare un campione di terreno per la misurazione del pH


La raccolta del campione di terreno è un passaggio fondamentale per ottenere una misurazione accurata del pH. Ecco come procedere:

1. Raccolta del campione: preleva il terreno da diverse aree del tuo giardino o campo per avere una visione d'insieme accurata. Usa una pala per scavare circa 10-15 cm sotto la superficie. Se stai testando un orto o una piccola area, preleva campioni da almeno 4-5 punti. Per aree più grandi, come un campo agricolo, potrebbero essere necessari più campioni.

2. Mescola i campioni: una volta raccolti i campioni da diverse aree, mescolali insieme in un secchio pulito. Questo ti fornirà un campione rappresentativo del terreno complessivo. Evita di testare direttamente un singolo punto, a meno che non sospetti un problema specifico in quella zona.

3. Asciugatura del campione: lascia asciugare il campione di terreno all'aria in un luogo ombreggiato. Evita di farlo asciugare al sole diretto, poiché ciò potrebbe alterare i risultati del test.

4. Preparazione per il Test: segui le istruzioni del kit o del dispositivo che stai utilizzando. Se stai usando un misuratore di pH digitale, assicurati che la sonda sia pulita e calibrata prima di inserirla nel terreno. Se stai usando un kit chimico, mescola il campione di terreno con acqua distillata e procedi con la misurazione.

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Come interpretare i risultati del Test


Una volta misurato il pH del terreno, è importante sapere come interpretare i risultati e cosa fare in base a essi. Ecco una guida di massima:
• pH da 3 a 5.5 (Terreno molto acido): terreni con questo livello di acidità sono generalmente inadatti alla coltivazione della maggior parte delle piante. Potresti dover applicare della calce agricola per aumentare il pH.
• pH da 5.5 a 6.5 (Terreno acido moderato): molte piante, come i mirtilli e le azalee, preferiscono terreni leggermente acidi. Tuttavia, per altre colture, potrebbe essere necessario correggere leggermente il pH.
• pH da 6.5 a 7.5 (Terreno neutro): questo intervallo è ideale per la maggior parte delle piante da giardino, orticole e ornamentali.
• pH da 7.5 a 8.5 (Terreno alcalino): se il pH è superiore a 7.5, potresti voler acidificare il terreno, utilizzando zolfo o altri ammendanti specifici, per coltivare piante che preferiscono terreni neutri o leggermente acidi.
• pH oltre 8.5 (Terreno molto alcalino): un terreno altamente alcalino può essere problematico per la maggior parte delle colture. In questo caso, potrebbe essere necessaria un'azione correttiva importante, come l'uso di torba o compost acido per ridurre l'alcalinità.

Come correggere il pH del terreno


A seconda dei risultati del test, potresti dover regolare il pH del terreno. Ecco alcuni consigli per farlo:
• Per Aumentare il pH (ridurre l'acidità): utilizza calce agricola o dolomite per aumentare gradualmente il pH del terreno. La quantità da applicare dipende dalla composizione del terreno e dal livello di acidità.
• Per Ridurre il pH (aumentare l'acidità): puoi utilizzare zolfo elementare, solfato di alluminio o compost di torba. Anche l'aggiunta di materia organica, come compost acido, può aiutare a ridurre l'alcalinità.

Frequenza della misurazione del pH del terreno
È consigliabile misurare il pH del terreno almeno una volta all'anno, preferibilmente in primavera o in autunno, quando il terreno non è né troppo secco né troppo umido. Se apporti modifiche significative al suolo, come l’aggiunta di calce o zolfo, attendi almeno un mese prima di rifare il test per verificare l’efficacia degli interventi.

Conclusione
Misurare e mantenere il pH del terreno al giusto livello è un passaggio fondamentale per garantire la salute e la produttività delle tue piante. Con strumenti semplici e una conoscenza di base dei principi agronomici, puoi facilmente monitorare il pH del tuo terreno e apportare le correzioni necessarie. Un suolo equilibrato è il segreto per un giardino rigoglioso e una produzione agricola di successo.

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