Olio DOP Umbria
Quali sono le 5 sottozone

Santa Maria degli Ancillotti
Agricoltura biologica

L'Umbria, con le sue dolci colline e i suoi uliveti secolari, è da sempre terra vocata alla produzione di olio extravergine d'oliva. La qualità e l'unicità di questo prodotto sono tutelate dalla Denominazione di Origine Protetta – DOP – Umbria, che si suddivide in cinque sottozone, ognuna con caratteristiche peculiari.


L'Umbria, terra di olivi
La coltivazione dell'olivo in Umbria ha origini antichissime: già i Romani apprezzavano l'olio di queste terre. Nel corso dei secoli, la tradizione olearia si è tramandata di generazione in generazione, fino a raggiungere i nostri giorni.

L'olio extravergine d'oliva DOP Umbria è ottenuto esclusivamente da olive coltivate nelle zone delimitate dal disciplinare di produzione. Queste olive, prevalentemente delle cultivar Moraiolo, Leccino, Frantoio e San Felice, vengono raccolte a mano o con sistemi meccanici che ne preservano l'integrità. La molitura avviene entro poche ore dalla raccolta, a freddo, per garantire la massima qualità dell'olio.


Le 5 sottozone dell’olio extravergine di oliva DOP Umbria
L'olio extravergine d'oliva DOP Umbria è un prodotto d'eccellenza, frutto del lavoro attento e appassionato degli olivicoltori umbri.
Le cinque sottozone, ognuna con le proprie peculiarità, creano un’offerta tanto varia quanto interessante; ciascuna, infatti, presenta caratteristiche specifiche diverse – note aromatiche e gusto – che esaltano il terroir e la tipicità del prodotto.

1. Colli Amerini: questa è la sottozona più piccola, che si estende nei comuni di Calvi, Otricoli, Narni, Amelia, Penna in Teverina, Giove, Attigliano, Lugnano in Teverina, Alviano, Guardea, San Gemini, Montecastrilli, Avigliano. In questi luoghi la cultivar più caratteristica è il Raio, che dà un olio dalle spiccate qualità aromatiche – un fruttato leggero/medio, equilibrato da un amaro ugualmente medio/leggero, con sentori di carciofo

2. Colli Orvietani: questa sottozona si estende nei comuni di Montecchio, Baschi, Orvieto, Porano, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Allerona, Ficulle, Parrano, San Venanzo, Monteleone d’Orvieto, Fabro, Montegabbione, Montecastello di Vibio, Fratta Todina, Marsciano, Città della Pieve. Le cultivar prevalenti sono il Leccino e il Frantoio. Questo olio è noto per il grande equilibrio organolettico: è caratterizzato da un fruttato erbaceo medio, con note amare e piccanti armoniche

3. Colli Martani: ci troviamo nella zona centrale dell’Umbria, nei comuni di Acquasparta, Spoleto – la parte ad ovest della SS n. 3 Flaminia, Massa Martana, Todi, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria, Montefalco, Gualdo Cattaneo, Collazzone, Bevagna, Cannara, Bettona, Deruta, Torgiano, Bastia Umbra. L’olio di questo territorio si presenta come fruttato erbaceo di media intensità con apprezzabili note di amaro e piccante

4. Colli del Trasimeno: questa sottozona abbraccia l’area dell’omonimo lago – si estende nei comuni di Perugia, Piegaro, Paciano, Panicale, Castiglione del Lago, Magione, Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno, Lisciano Niccone, Umbertide, Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina, Corciano, Citerna, San Giustino, Montone, Pietralunga. Qui si coltiva una cultivar autoctona, la Dolce Agogia, che conferisce all’olio un fruttato leggero con sentori di erba fresca, un amaro e un piccante lievi e armonici

5. Colli Assisi Spoleto: è la sottozona più estesa e più difficile da coltivare per la sua conformazione. Si tratta dei territori compresi nei comuni di Nocera Umbra, Gubbio, Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Valfabbrica, Assisi, Spello, Valtopina, Foligno, Trevi, Sellano, Campello sul Clitunno, Spoleto – la parte ad est della SS n. 3 Flaminia, Scheggino, S. Anatolia di Narco, Vallo di Nera, Cerreto di Spoleto, Preci, Norcia, Cascia, Poggiodomo, Monteleone di Spoleto, Montefranco, Arrone, Polino, Ferentillo, Terni, Stroncone. Qui la cultivar presente in maggior percentuale è il Moraiolo, che dà oli con note erbacee intense e con note amare e piccanti molto spiccate.
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